Normalmente, uomini e donne hanno esigenze nutrizionali simili. Condividiamo più del 95% del DNA, quindi generalmente il nostro fabbisogno di carboidrati, grassi e proteine è lo stesso. Tuttavia, i nostri corpi non sono uguali. Infatti, abbiamo diversi tassi metabolici e diversi sistemi e funzioni riproduttive. Questo spiega perchè la dose giornaliera raccomandata di alcune vitamine e minerali varia tra uomini e donne. Quindi quali sono le vitamine più indicate per le donne?
Vitamine e Integratori per le Donne
In un mondo ideale, assumeremmo tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno attraverso il cibo. Tuttavia, spesso non abbiamo tempo di assicurarci di aver raggiunto la dose giornaliera raccomandata di ogni vitamina e minerale. Qui è dove entrano in gioco gli integratori che possono colmare le lacune nella nostra dieta e aiutarci a raggiungere un’alimentazione ottimale. Così facendo, riduciamo il rischio di sviluppare diverse patologie e miglioriamo la nostra qualità di vita.
Abbiamo creato una lista delle nostre 5 migliori vitamine per le donne che include anche le ragioni per cui dovresti incorporare alcuni di questi integratori nella tua routine quotidiana:
1. Multivitaminico in Gummies
Il nostro Multivitaminico in Gummies rappresenta sicuramente una delle migliori vitamine per le donne. Ciascuna di queste deliziose caramelle gommose tutto-in-uno al gusto fragola contiene 10 vitamine e minerali essenziali necessari per la salute. Ogni singolo nutriente offre molteplici benefici in termini di salute e benessere.
I principali benefici includono il supporto di ossa e denti sani attraverso l’inclusione delle vitamine A e D (1). Lo iodio e le vitamine del gruppo B sono fondamentali per mantenere e migliorare le funzioni cognitive (2). Inoltre, le vitamine del gruppo B sono utili per mantenere pelle e capelli sani. Lo stesso vale per la vitamina E, anch’essa inclusa in questa miscela di nutrienti (3). L’aggiunta della vitamina C è importante per supportare la salute del sistema immunitario. Questo permette di ridurre sia il rischio di patologie croniche che la pressione sanguigna (4).