Benessere

Cos’è la vitamina A: tutto quello che devi sapere

Gli usi della vitamina A sono meno noti rispetto ad altre vitamine, tuttavia i “retinoidi” e l'”acido retinoico” sono prodotti per la cura della pelle comunemente utilizzati e che derivano proprio dalla vitamina A! Continua a leggere per saperne di più sulle fonti e sugli usi della vitamina A.

In questo articolo troverai:

  • Cos’è la vitamina A?
  • A cosa serve la vitamina A?
  • Benefici della vitamina A
  • Di quanta vitamina A abbiamo bisogno?
  • Effetti collaterali della vitamina A
  • Come assumere gli integratori di vitamina A
  • Fonti alimentari di vitamina A

Cos’è la vitamina A?

La vitamina A è una vitamina liposolubile considerata un nutriente “essenziale”; ciò significa che deve essere ottenuta attraverso l’alimentazione. Essendo liposolubile, la vitamina A richiede una certa quantità di grassi alimentari per essere utilizzata e immagazzinata in modo efficace.

La vitamina A si trova nei prodotti animali sotto forma di retinolo ed esteri di retinile, che l’organismo può utilizzare immediatamente. Un precursore della vitamina A – i carotenoidi della provitamina A – si trova nelle fonti vegetali. L’organismo li converte naturalmente in una forma utilizzabile di vitamina A.

Cosa fa la vitamina A?

La vitamina A svolge una serie di funzioni all’interno dell’organismo, tra cui il supporto del sistema immunitario, la salute degli occhi, la rigenerazione delle cellule e la salute della pelle. La vitamina A interagisce con il sistema immunitario a breve e a lungo termine, fornendo un ulteriore supporto contro le infezioni. La vitamina A svolge anche un ruolo nella differenziazione cellulare che può avere diversi benefici; più comunemente, l’integrazione di vitamina A viene utilizzata per il trattamento dell’acne e di altre condizioni infiammatorie della pelle.

Benefici della vitamina A

La vitamina A è fondamentale per molti processi intracellulari, tra cui la segnalazione cellulare all’interno dell’organismo. Infatti, ha le sue vie di segnalazione che utilizzano i recettori dell’acido retinoico e le proteine relazionate all’acido retinoico cellulare. Scopriamo come queste proteine e questi recettori vengono utilizzati in modo benefico.

Beneficio 1: Supporto al sistema immunitario

La vitamina A è necessaria per lo sviluppo dei macrofagi, un tipo di cellula immunitaria che cattura gli organismi invasori. Questo processo di difesa di prima linea può causare infiammazioni come parte del funzionamento del sistema immunitario. Tuttavia, la vitamina A aiuta a combattere l’infiammazione promuovendo la formazione di macrofagi antinfiammatori.

Beneficio 2: aiuta a ridurre l’infiammazione

La vitamina A, sotto forma di isotretinoina (acido 13-cis-retinoico), viene utilizzata per il trattamento dell’acne moderata-grave. Agisce inibendo le ghiandole che producono olio e che, una volta bloccate, causano l’acne. La vitamina A blocca anche la proliferazione dei batteri che causano l’acne e che vivono sulla pelle.

Beneficio 3: Proprietà anti-invecchiamento

La vitamina A stimola la produzione di collagene ed elastina, entrambi elementi fondamentali per una pelle sana e giovane. Sia il collagene che l’elastina sono necessari per mantenere l’idratazione della pelle e ridurre la comparsa di linee sottili e rughe.

Beneficio 4: sostegno della vista e della salute degli occhi

La vitamina A ha due funzioni per quanto riguarda la salute degli occhi. In primo luogo, la vitamina A è necessaria per la produzione di nuove cellule per mantenere lo strato mucoso protettivo dell’occhio. In secondo luogo, la vitamina A agisce come precursore dei pigmenti dell’occhio che riconoscono i colori e la luce; una carenza di vitamina A può causare difficoltà di visione in condizioni di scarsa illuminazione.

Beneficio 5: Supporta il microbioma intestinale

La funzione principale della vitamina A è quella di favorire la proliferazione e il ricambio cellulare. Questo si estende anche al nostro microbioma intestinale. La vitamina A aiuta a mantenere gli strati mucosi dell’intestino. Questo impedisce la fuoriuscita di sostanze pro-infiammatorie dall’intestino e contribuisce ad aumentare il numero di “batteri buoni” che formano il microbioma.

Di quanta vitamina A abbiamo bisogno?

Un uomo adulto ha bisogno di circa 700 microgrammi di vitamina A, mentre una donna adulta ne ha bisogno di circa 600 microgrammi. Il contenuto di vitamina A è solitamente indicato come “microgrammi (g) di equivalenti retinici (RE)”.

Effetti collaterali della vitamina A

Poiché la vitamina A è una vitamina liposolubile, ogni eccesso viene immagazzinato nel fegato o in altri tessuti. Questo può portare a un accumulo di vitamina A nell’organismo e aumentare il rischio di effetti collaterali.

Aumento del rischio di osteoporosi

Le donne in post-menopausa e la popolazione anziana sono già a maggior rischio di assottigliamento osseo. Un eccesso di vitamina A può accelerare questo processo, portando all’osteoporosi.

Sensibilità al sole.

L’aumento della sensibilità alla luce solare è un effetto collaterale noto del trattamento con tretinoina per l’acne. Tuttavia, può verificarsi anche con l’integrazione di vitamina A o con l’uso di vitamina A per uso topico. L’uso di un SPF aggiuntivo può essere utile in caso di integrazione di vitamina A.

Cambiamenti della pelle

Una dieta ricca di fonti vegetali di vitamina A può portare a una colorazione della pelle giallo-arancio. Ciò è dovuto al fatto che non tutti i pigmenti dai colori vivaci vengono convertiti in vitamina A: il pigmento in eccesso circola nel sangue e causa lo scolorimento della pelle.

Dolori muscolari

Un eccesso di vitamina A può portare a sintomi generali di malessere. Questi possono includere dolori muscolari e articolari, pelle secca, vertigini e mal di testa. Tuttavia, questi sintomi tendono ad essere il risultato di una dose incredibilmente elevata, spesso assunta per un lungo periodo di tempo.

Come assumere gli integratori di vitamina A

Si raccomanda a uomini e donne di assumere non più di 1,5 mg di vitamina A al giorno, sia da fonti alimentari che da integratori. Consulta il tuo medico di base o un altro professionista sanitario prima di iniziare a integrare la vitamina A, soprattutto se stai cercando di concepire.

Fonti alimentari di vitamina A

Gli alimenti di origine animale sono una fantastica fonte di vitamina A pronta all’uso. In alternativa, gli alimenti di origine vegetale contengono la forma precursore che l’organismo converte in vitamina A. Cerca frutta e verdura dai colori vivaci, perché spesso sono ricchi di vitamina A.

Le fonti alimentari di vitamina A sono:

  • Fegato di manzo/pollo
  • Patate dolci
  • Spinaci
  • Carote
  • Latte
  • Peperoni
  • Manghi
  • Cereali da colazione arricchiti
  • Uova
  • Albicocche secche
  • Broccoli
  • Pomodori

Parlane con il tuo medico

Questo articolo ha uno scopo puramente educativo e non deve sostituire il parere del medico. Se hai dei dubbi sulla tua salute, contatta il tuo medico di famiglia o un altro professionista sanitario di riferimento.

Messaggio da portare a casa

In sintesi, la vitamina A apporta numerosi benefici: migliora la salute della pelle e dell’intestino, riduce l’infiammazione, migliora l’immunità e la salute degli occhi. Tuttavia, un consumo eccessivo di vitamina A può provocare effetti collaterali e alcuni gruppi di persone dovrebbero prestare attenzione all’integrazione di questa vitamina.

Domande frequenti

Cos’è la vitamina A e a cosa serve?

La vitamina A è una vitamina essenziale che viene utilizzata in molti processi cellulari. Le sue proprietà più note sono quelle antinfiammatorie e immunitarie.

A cosa serve la vitamina A?

La vitamina A è particolarmente utile per la salute degli occhi e della pelle. È stata a lungo utilizzata come trattamento per le condizioni infiammatorie della pelle come l’acne.

Quali alimenti contengono vitamina A?

La frutta e la verdura dai colori vivaci contengono il precursore della vitamina A, come le patate dolci, i peperoni e i pomodori. Le fonti di vitamina A di origine animale includono fegato, uova e latticini.

Si può assumere la vitamina A tutti i giorni?

Si raccomanda di assumere non più di 1,5 mg di vitamina A al giorno. Tuttavia, le quantità raccomandate sono inferiori in alcune condizioni come la gravidanza.

È meglio assumere la vitamina A la sera o la mattina?

La vitamina A può causare sensibilità al sole, soprattutto se utilizzata per via topica o in dosi elevate. Per questo motivo, si consiglia di assumere i prodotti contenenti vitamina A la sera.


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giugnig

giugnig

Scrittore ed esperto